"Quest'anno Ecomondo è un'edizione
straordinaria, abbiamo due padiglioni in più. L'anno scorso gli
espositori erano 1520, quest'anno sono 1622. Abbiamo un bel
turnover di tecnologie, è una fiera che ogni anno si rinnova".
Lo ha detto il direttore della Divisione Green & Technology di
Italian Exhibition Group, Alessandra Astolfi, a margine della
presentazione alla Camera di Ecomondo, la fiera dell'economia
circolare, a Rimani dal 5 all'8 novembre.
"Abbiamo visto che molti produttori stanno poponendo mezzi
per l'igiene urbana molto più compatti, con carburanti più
efficienti o carbon neutral - ha spiegato Astolfi -. C'è una
grande presenza di questi veicoli. Poi c'è il tema degli
imballaggi sostenibili, il ciclo della carta. Sul tessile,
abbiamo la presenza di player che propongono impianti per
riciclare le frazioni tessili. Poi c'è il tema dell'acqua. Ci
sono imprese che usano l'intelligenza artificiale per ridurre le
perdite negli acquedotti o per la depurazione dei fanghi".
A Ecomondo, ha concluso Astolfi, si parlerà anche di
biocittà: "Sono la sfida del presente - ha detto -. Il tema
della qualità dell'aria e del verde è fondamentale per chi
governa le città. Milano per esempio presenterà la 'città
spugna'. Mostreremo anche come cambiano i mercati ambulanti,
come si organizzano le città di mare. Affronteremo il tema del
verde per la mitigazione dei cambiamenti climatici".
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