Aeroporti di Roma ha inaugurato oggi
la nuova Solar Farm, il più grande impianto fotovoltaico in
autoconsumo in uno scalo europeo e tra i più estesi a livello
globale realizzato all'interno di un confine aeroportuale,
posizionato lungo il lato Est della Pista 3 dell'aeroporto di
Fiumicino. La nuova infrastruttura, progettata da Aeroporti di
Roma e realizzata da Enel in collaborazione con Circet, tramite
appalto integrato affidato a seguito di una gara pubblica
europea, si estende per quasi 2,5 km ed è composta da circa
55.000 pannelli in silicio monocristallino che, grazie ad una
potenza di 22 MWp, consentiranno allo scalo di produrre
annualmente energia elettrica per più di 30 milioni di kWh. Si
tratta di un primo grande passo che porterà lo scalo ad avere, a
regime, nei prossimi 5 anni, una potenza installata di 60 MWp
con l'installazione di ulteriori farm sempre all'interno del
perimetro dell'attuale sedime. All'evento di presentazione hanno
partecipato, oltre ai vertici di Adr, l'ad Marco Troncone e il
Presidente Vincenzo Nunziata, il ministro dell'Ambiente e della
Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, il presidente
dell'Enac, Pierluigi Di Palma, il presidente di Mundys,
Giampiero Massolo, il Sindaco di Fiumicino, Mario Baccini; ed
ancora, Francesca Gostinelli, head of Global Retail di Enel X,
il presidente del Consiglio Regionale del Lazio, Antonello
Aurigemma, ed il direttore generale di Legambiente, Giorgio
Zampetti. L'impianto ha una capacità sufficiente a soddisfare
il fabbisogno energetico annuo di 30.000 famiglie italiane, per
un anno intero o - tradotto in auto elettriche - a fare il
"pieno" a oltre un milione di veicoli. L'investimento
complessivo per la realizzazione del progetto ammonta a circa 50
milioni di euro, nell'ambito di un paniere di interventi per la
generazione rinnovabile e la mobilità sostenibile per un impegno
finanziario che supera i 200 milioni di euro.
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