Heidelberg Materials ha avviato lo
studio di fattibilità del progetto di decarbonizzazione della
cementeria di Rezzato-Mazzano (Brescia) che potrebbe diventare
il primo impianto italiano a produrre localmente un cemento a
impatto zero dal punto di vista dell'anidride carbonica.
Lo rende noto un comunicato del gruppo, nel quale si
specifica che "il completamento del processo di
decarbonizzazione prevede l'utilizzo o lo stoccaggio della CO2
catturata. Nell'ambito delle opportunità di stoccaggio, una
novità positiva e di rilievo è rappresentata dell'avvio della
fase 1 del progetto 'Ravenna CCS', realizzato dalla JV
paritetica Eni-Snam".
"Questo traguardo apre nuovi possibili scenari anche per il
progetto di Rezzato-Mazzano, che potrebbe partecipare ai futuri
processi di conferimento delle capacità di trasporto e
stoccaggio della CO2 nei giacimenti di gas esauriti al largo di
Ravenna", conclude Heidelberg Materials, che ha avviato
interlocuzioni con Eni e Snam per una valutazione tecnica
preliminare.
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