"Mi chiamo Daniele, ho 25 anni e ho
scelto di andare in azione con Ultima generazione perché sono
stanco di avere paura. Ho paura perché non posso più ignorare
che il mondo intorno a me stia diventando sempre più invivibile.
Che le temperature diventano sempre più estreme, gli incendi
sono una costante di tutte le estati, le siccità sono sempre più
gravi mentre alluvioni e grandinate sono sempre più frequenti e
intense". A parlare è uno dei ragazzi che stamattina si sono
ritrovati a Torino, alla periferia Nord della città, dove si
entra nell'autostrada A4 Torino-Milano, bloccando per due ore la
circolazione.
"Ho paura - prosegue il giovane - perché so che questa
situazione sarà sempre peggio, e non stiamo facendo abbastanza
per fronteggiarla. Nonostante si sappia da decenni la gravità
della situazione, le emissioni che rappresentano la causa
principale di tutto questo continuano ad aumentare. Tanto alla
fine saremo noi ultimi a pagarne il prezzo, ad avere la casa
distrutta da un'alluvione o a non poterci permettere i prodotti
di quei pochi raccolti risparmiati dalla siccità. Ho paura
perché mi sento, o meglio mi sentivo, impotente di fronte a
tutto questo. Mi sentivo troppo piccolo per fare qualcosa,
troppo insignificante per provare a cambiare le cose. Non voglio
più sentirmi così".
"I governi ci hanno tradito - aggiunge un altro partecipante,
Mida- , continuano a incontrarsi in grandi meeting per parlare
del clima e prendere accordi che verranno puntualmente
disattesi".
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