"Le foreste crescono ma serve
gestirle; un bosco che cresce sviluppandosi in un'area
abbandonata è un bosco di bassa qualità, che potrebbe diventare
fonte di incendi". È quanto ha detto il presidente e fondatore
di Rete Clima Paolo Viganò, partecipando all'Ansaincontra "La
forestazione, iniziative e progetti per il capitale naturale",
insieme ad altri protagonisti del settore. Proprio con
l'obiettivo di "gestire le foreste esistenti, migliorandone la
qualitài", nel 2022 Rete Clima ha dato il via al progetto
Foresta Italia, in collaborazione con Coldiretti e Pefc Italia
(Programme for Endorsement of Forest Certification schemes),
grazie al quale sono stati piantati 100mila alberi.
In Italia ben il 40% del territorio nazionale è coperto da
boschi, ma "solo nel 9% delle foreste è certificato, ovvero
gestito correttamente", spiega il segretario generale Pefc
Italia Antonio Brunori . A evidenziare l'importanza della
certificazione è anche la coordinatrice della Consulta nazionale
Florovivaismo Coldiretti e presidente Assofloro Nada Forbici,
che sostiene: "La certificazione del seme garantisce la genetica
della pianta e avviene attraverso il rilascio di documentazione
da parte del vivaio regionale, motivo per il quale è necessaria
la collaborazione tra pubblico e privato, a garanzia dei
rimboschimenti".
Vari sono i progetti al centro dell'incontro. Tra loro,
l'iniziativa Boschi E.On, che "coinvolge aree urbane colpite da
eventi calamitosi, come i territori flagellati dalla tempesta
Vaia", spiega il responsabile Csr E.On Italia Marcello Donini.
Anche il progetto Think Forestry, portato avanti da Intesa San
Paolo, prevede interventi volti a rinaturalizzare le zone
boschive coinvolte da disastri naturali, "coinvolgendo i nostri
clienti", afferma Massimiliano Vecchio, parte della direzione
Esg Steering di Intesa San Paolo. Rendere partecipi i dipendenti
è anche lo scopo dell'azienda Tim, che sostenendo il progetto
Foresta Italia, "ha spinto alla piantumazione di alberi vicino
alle sedi dell'impresa a Milano e Roma, progettando di farlo
presto a Torino", dichiara la head of sustainability di Tim Spa
Laura Esposito.
Il presidente di Rete Clima Paolo Viganò lancia, poi, un
appello alle amministrazioni locali, i cui piani di governo del
territorio non prevedono parti di territorio dedicati alle
foreste: "Aiutateci a trovare delle aree per piantare gli
alberi, i boschi sono una risposta possibile alle sfide date dai
cambiamenti climatici".
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