Un nuovo campus, ultramoderno e
integrato con il profilo dolce delle colline bolognesi. Questa
mattina è stato tagliato il nastro dei nuovi spazi della Bologna
Business School, realizzati grazie ad un investimento che sfiora
i 27 milioni di euro. Fondi stanziati in gran parte da partner
privati, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna che ha
investito 4,2 milioni, e racconti anche grazie
all'autofinanziamento.
Il progetto, firmato dall'architetto Mario Cucinella, è stato
presentato in Consiglio Comunale nel 2020, si contraddistingue
"un'elevata qualità architettonica e costruttiva", spiega il Max
Bergami, Dean della Bologna Business School. "L'abbiamo fatto
pensando al paesaggio e al territorio". La collina è stata
consolidata, valorizzando un'area fragile dal punto di vista
geologico. Anche sul fronte del consumo di suolo, la nuova
struttura è virtuosa: è sorta al posto di un complesso
residenziale mai terminato, proprio di fronte alla storica sede
di villa Guastavillani. Grazie ai nuovi spazi i "3.500
partecipanti da 65 paesi del mondo" che ogni anno frequentano la
Bbs potranno studiare e godere di "una formazione orientata al
futuro", spiega Bergami.
A completare il campus, alimentato da un impianto
fotovoltaico, c'è un giardino terrazzato di 6.000 metri quadrati
e 15 ettari di parco. Il sogno, spiega il Dean di Bbs, è "di
aprire i cancelli di questo nuovo parco a tutta la
collettività".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA