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ANSAcom - In collaborazione con Safe
Un progetto per sensibilizzare i giovani e le loro famiglie alle buone pratiche del riciclo dei rifiuti elettronici attraverso la competizione sportiva. Parte da Milano il progetto 'Tempi di Recupero', realizzato da Ecoped, il consorzio dell'hub italiano per le economie circolari Safe, in partnership con Csi Milano, Avvenire Formazione e Peak56. La sfida per i ragazzi è raccogliere il maggior numero di Raee tra quelli dimenticati nei cassetti e nelle cantine, come ad esempio cellulari, radio, tablet e piccoli elettrodomestici. Vinceranno la sfida i Csi che raccoglieranno il maggior numero di Raee.
L'iniziativa parte dalla Lombardia, a oggi regione pilota, ma ha l'obiettivo di raggiungere tutta l'Italia. Ispirandosi al gioco e alla competizione sportiva, l'attività propone anche contenuti formativi sui Raee, ovvero i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, che occupano una fetta rilevante nel campo dei rifiuti. I Raee, se correttamente smaltiti, sono potenzialmente una grande risorsa (materie rare e metalli riciclabili) o all'opposto possono divenire un grave problema per l'ambiente quando il privato cittadino non sa come gettarli. L'iniziativa coinvolgerà tutti i Csi nelle buone pratiche delle economie circolari.
"Il progetto Tempi di Recupero nasce per coinvolgere le nuove generazioni nell'approccio circolare che dobbiamo avere", commenta all'ANSA Giuliano Maddalena, ceo di Safe. "Il pianeta si sta impoverendo - prosegue -, non possiamo smettere di consumare e quindi la cosa migliore è riciclare. Questo è il messaggio che stiamo dando attraverso il progetto in collaborazione con il Csi".
"Non facciamo solo formazione, ci avviciniamo anche alle persone per la raccolta. Il vero problema oggi è la vicinanza della raccolta, soprattutto delle piccole apparecchiature. Metteremo all'interno dei centri sportivi dei contenitori per raccogliere, premiando i centri sportivi migliori per sensibilizzare al riciclo giocando. Anche per questo lo abbiamo chiamato Tempi di Recupero", conclude Maddalena.
Sono oltre 27 mila le tonnellate di Raee raccolte nel 2023.
Di queste, sono state recuperate oltre 24 mila tonnellate di materiali che sono nuovamente rientrati nei cicli produttivi, realizzando un tasso di recupero sui Raee raccolti del 92% di kg di CO2 equivalente. I dati appartengono all'hub Safe, l'hub italiano dei consorzi per le economie circolari, che dal 2006 raggruppa quattro sistemi collettivi (Ecoped, Ridomus, Ecopower e Pneulife) senza fine di lucro per il corretto riciclo di apparecchiature elettriche ed elettroniche a fine vita. Dall'hub Safe complessivamente, nel 2023 sono state raccolte 27.354,44 tonnellate di Raee.
ANSAcom - In collaborazione con Safe
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