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ANSAcom - In collaborazione con Gilead
La ricerca cambia le storie di vita e di salute, individuali e collettive. Ne sono convinti gli italiani che sono compatti nel riconoscere l’importanza del ruolo della ricerca scientifica e l’impatto che può avere sulla salute individuale e collettiva. É quanto emerge da un’indagine che AstraRicerche ha realizzato per Gilead Sciences, che è stata illustrata in occasione della premiazione della 13a edizione di Fellowship Program e Community Award Program, i due Bandi di concorso promossi da Gilead Sciences.
Oltre l’80% degli Italiani ritiene che il lavoro di ricercatrici e ricercatori dia luogo a scoperte in grado di cambiare la storia di alcune malattie (83,2%). Più in generale, per tre intervistati su quattro (74.7%) la ricerca scientifica ha contribuito a migliorare le nostre vite e il nostro stato di salute, con un impatto concreto sulle possibilità di cura e di diagnosi. Non stupisce che il 65% del campione abbia sostenuto la ricerca attraverso, ad esempio, donazioni o 5x1000.
Allo stesso modo le associazioni di pazienti sono ritenute in grado di cambiare le storie dei pazienti (81,8%), assumendo un ruolo determinante nel migliorarne e tutelarne vita e salute (84,6%), attraverso la vicinanza ai pazienti e alle famiglie. Chi le conosce per esperienza diretta in particolare riconosce loro il valore delle attività di supporto ai pazienti e alle famiglie (62.5%), di divulgazione/informazione (43.7%) e di collegamento tra centri di ricerca e pazienti per progetti di ricerca/sperimentazione (42.1%).
ANSAcom - In collaborazione con Gilead
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