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ANSAcom - In collaborazione con Planetary Health Festival
La pandemia non ci ha insegnato nulla? Uno dei temi cruciati affrontati al Planetary Health Festival che si chiude oggi a Verona non ha trovato d’accordo il viceministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Edmondo Cirielli. “Io non sono così catastrofista per principio - ha detto -, innanzitutto perché penso che l’ottimismo sia un bel modo per affrontare le sfide anche più difficili”. “Certamente - ha aggiunto Cirielli - tutto va affrontato in un’ottica di prevenzione, di protocolli. Bisogna avere un’organizzazione alle spalle e credo che l’esperienza negativa, da tutti i punti di vista, fatta con la pandemia ha sicuramente messo in campo le migliori menti del pianeta ed un impatto sui territori, dove le burocrazie e gli stati, le strutture sanitarie pubbliche e private si sono confrontate”. “Certamente - ha spiegato - con un’esperienza importante, anche quella fatta dai cittadini con la mancanza di libertà, con il lockdown, con le misure di sicurezza: rappresenta una grande esercitazione che purtroppo abbiamo dovuto tutti affrontare. E quindi non penso che sia passata invano”. Il viceministro ha poi ricordato il ruolo del Ministero: “Tutto ciò che riguarda la salute degli italiani all’estero, comprese le grandi decisioni che vengono rese in sede Onu e Oms, riguardano il Ministero degli Esteri”. “Chiaramente - ha sottolineato Cirielli - l’Italia è uno dei grandi paesi occidentali e tra i più industrializzati, rappresenta uno dei principali “donos”, noi siamo tra i più importanti donatori, ma con il Piano Mattei di Giorgia Meloni siamo anche divenuti tra i principali presentatori di idee e di progetti che possono affrontare il tema del raggiungimento degli obiettivi dell’agenda 2023 dell’Onu, dei famosi Sdg, gli obiettivi di sviluppo sostenibile, e la sanità rappresenta l’elemento centrale: fornire un’assistenza sanitaria di qualità globale a tutti, in tutto il mondo. Riguarda, con la mobilità della globalizzazione , anche l’interesse della nuova salute degli italiani”. Il viceministro Cirielli è intervenuto al panel nella giornata conclusiva del Planetary Health Festival. “Una bellissima iniziativa di Heltival - ha commentato, portata avanti assieme al Comune di Verona e anche dal Ministero degli Esteri che sul tema è molto presente”. “Perché ha osservato Cirielli - giustamente ormai il tema è della salute globale, nell’ottica dell’One Health, quindi uomo, ambiente, animale”. “Rappresenta una della tematiche principali in tutti i forum internazionali sull’Onu e sull’agenda 2030. Tutti questi aspetti sono presenti” ha concluso.
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