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ANSAcom - In collaborazione con Microsoft
L'Intelligenza artificiale in campo per trasformare la ricerca clinica e accelerare sulla medicina di precisione, evitando cure inutili per i pazienti e costose per la sanità pubblica. E' questo l'obiettivo del progetto di innovazione avviato dall'Università Vita-Salute San Raffaele insieme a Microsoft, grazie allo sviluppo di una piattaforma basata sul cloud e alimentata da AI, machine learning e AI generativa, che sta attualmente supportando studi clinici sul trattamento di diverse forme di cancro, diabete e malattie cardiovascolari, aiutando il personale medico a valutare il rischio delle cure e a prevedere la risposta dei pazienti. La piattaforma è stata segnalata tra le storie di innovazione presentate durante il Microsoft AI Tour che si è svolto a Roma.
"Dal paradigma di curare le malattie ci stiamo spostando verso a quello della cura del paziente, questo perché ci siamo accorti che a parità apparente di patologie, terapie identiche non funzionano su due pazienti allo stesso modo", ha spiegato Carlo Tacchetti, professore di Anatomia Umana presso l’Università Vita-Salute San Raffaele. Dunque viene spesso fornita "una terapia costosissima a pazienti che non ne giovano, provocando loro effetti collaterali". Il San Raffaele, insieme a Microsoft, ha quindi "creato un caso di studio pilota sul tumore al polmone" e "mappato tutte le attività necessarie per portare a terra una soluzione di intelligenza artificiale che permetta di individuare proprio quei pazienti che non rispondono, prima di dare la terapia". Attualmente in totale sono 21 i casi di studio su cui si concentra la ricerca fondata su modelli predittivi. Con questi ultimi si riscontrano "benefici sia per il miglioramento della cura del singolo paziente sia di gestione del sistema complesso e costoso come è la sanità pubblica" ha spiegato Tacchetti. All'interno di un insieme più ampio di tecnologie Microsoft, sempre in campo medico, l’AI generativa semplifica l'anonimizzazione dei dati, la combinazione di testi e immagini per la diagnostica, l'automazione dei referti e le ricerche bibliografiche. Microsoft Copilot aiuta i ricercatori a fornire informazioni sul modello di studio e per assistere i medici nell'analisi della storia dei pazienti per offrire un approccio terapeutico più personalizzato.
ANSAcom - In collaborazione con Microsoft
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