Moussi protesta contro gli ostacoli che incontra nel candidarsi alle elezioni. Ieri il Tribunale del Riesame di Tunisi ha rinviato a data da destinarsi l'esame del suo fascicolo, rifiutandone il rilascio. Moussi è accusata tra l'altro di "tentativo di cambiare la forma di governo, incitamento dei cittadini ad armarsi gli uni contro gli altri, provocazione di disordini sul territorio tunisino, trattamento di dati personali senza il consenso dei proprietari e ostacolo alla libertà di lavoro". Secondo i suoi avvocati, rischia anche la pena di morte.
Ieri l'Alta Autorità Indipendente per le elezioni ha iniziato a ricevere le prime candidature per le presidenziali del 6 ottobre. La scadenza per il deposito delle candidature è il 6 agosto. (ANSAmed).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA