TUNISI - Il progetto internazionale Beyond Borders, diretto da Instabili Vaganti e sostenuto dal MIC nell'ambito del programma Boarding Pass Plus 2022-24, apre le porte al pubblico al termine di una prima tappa a Tunisi, che si è svolta dal 5 al 8 settembre 2024, presentando un primo work in progress, il prossimo 13 settembre, presso la Sala Bernard Turin del Theatre National Tunisien. Lo rende noto l'Istituto Italiano di Cultura di Tunisi, partner di questa coproduzione italo tunisina, spiegando che i fondatori della compagnia, la regista e attrice Anna Dora Dorno, e il performer e drammaturgo Nicola Pianzola, assistiti da due degli artisti del progetto, la danzatrice Camilla Paris, e il performer Mouayed El Ghazouani, hanno appunto diretto un workshop intensivo di 4 giorni con 12 artisti tunisini tra attori, performer, danzatori, per selezionare il team di lavoro che sarà coinvolto nella coproduzione Frontières # Tunisie, una collaborazione tra Instabili Vaganti, Theatre National Tunisien e Istituto Italiano di Cultura di Tunisi, che debutterà a novembre 2024.
Questo primo studio è il risultato di un processo di ricerca attorno al tema del "confine" sviluppato da Instabili Vaganti insieme ai partecipanti al workshop, invitati a trasporre sotto forma di azioni sceniche le proprie riflessioni sulle tematiche proposte. I performer hanno scavato all'interno del proprio passato, delle proprie tradizioni culturali e performative, per comprendere il presente, per raccontare attraverso gesti, azioni, testi e canti, i limiti che hanno dovuto superare, i confini che hanno provato ad attraversare per affermare la propria identità, e le nuove sfide che li attendono. Un cammino a ritroso su una linea circolare del tempo, che innesca una danza della lontananza, un richiamo che echeggia come un canto che giunge dall'altra parte di una frontiera. Passi rituali, canti tradizionali, azioni dall'andamento spiraliforme, muovono i corpi dei performer nello spazio innescando una danza in costante equilibrio su quelle linee sottili e invisibili che ci separano e che chiamiamo: "Confini".
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