"Con questo risultato, l'ultima unità da 600 mw si aggiunge alle tre precedenti unità da 600 mw che sono entrate in funzione in fasi precedenti", afferma l'azienda elettrica saudita che possiede una quota del 26,95 del progetto.
Il progetto era stato inizialmente pensato e costruito come impianto a doppio combustibile, in grado di funzionare a tempo pieno sia con il gas naturale che con il carbone pulito. Ora si basa solo sul gas naturale, in quanto gli Emirati Arabi Uniti stanno intensificando gli sforzi per ridurre le emissioni e raggiungere il livello zero entro il 2050, scrive il quotidiano emiratino The National.
Secondo il sito web di Acwa Power, il progetto da 3,2 miliardi di dollari mira a evitare circa 30 milioni di tonnellate di emissioni di anidride carbonica entro il 2030. "La mossa sostiene anche i nostri sforzi per diversificare le fonti energetiche e garantire l'approvvigionamento energetico", ha detto Saeed Al Tayer, amministratore delegato e direttore generale di Dewa.
L'annuncio sull'ultima unità arriva mentre gli Emirati Arabi continuano a incrementare gli investimenti nell'energia pulita.
Il complesso energetico di Hassyan comprende anche un progetto di desalinizzazione dell'acqua con una capacità di produzione di 120 milioni di galloni imperiali al giorno utilizzando la tecnologia dell'osmosi inversa. (ANSAmed).
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