E' questo il doppio binario scelto dalla Fifa per coltivare e valorizzare nei prossimi cinque anni la nascente generazione di nuovi calciatori, in una strada di tornei per le nazionali che diventa un appuntamento annuale, mettendo ogni anno in mostra i nuovi talenti. Il Mondiale U17 in Qatar vedrà in campo 48 nazionali, in una strategia che, ha spiegato il presidente della Fifa Gianni Infantino, fa parte degli obiettivi globali delle federazione internazionale del calcio di dare ai giovani ogni anno una vetrina ampia da tutto il mondo per valorizzare le loro doti e anche sfidare in campo le grandi nazionali. In Qatar il Mondiale annuale per i giovani punta anche a valorizzare al massimo gli stadi e gli impianti di allenamento e alloggio costruiti per i Mondiali 2022 di calcio, i concetti di quel torneo vinto dall'Argentina di Messi verranno usati anche per i Mondiali under17 usando l'esperienza dei lavoratori in Qatar e anche offrendo un grande palcoscenico ai giovani.
"Il Qatar - ha spiegato Infantino - ha ospitato lo scorso anno i migliori Mondiali della storia, ospitando al meglio la Coppa del Mondo per la prima volta nei Paesi arabi. E' bellissimo rivedere i Mondiali ora tornare lì, usando le perfette strutture costruite che i migliori calciatori del mondo hanno apprezzato. Le infrastrutture e gli stadi già pronti sono perfetti per ospitare il torneo".
Se il torneo maschile diventa a 48 nazionali si allarga anche il Mondiale per le calciatrici Under17 che si svolgerà dal 2025 al 2029 in Marocco con 24 nazionali per ogni edizione. Il Paese nordafricano sarà il primo a ospitare i Mondiali femminili Under17, dando anche alle calciatrici la migliore vetrina del talento con le proprie nazionali in un settore del calcio in grande espansione e fortemente supportato dalla Fifa. Il Marocco prosegue così il suo attuale destino di sede visto che quest'anno ospita per il secondo anno consecutivo i Mondiali femminili.
"Il calcio in Marocco - ha detto Infantino - è diventato sempre più forte negli ultimi anni. In campo la nazionale maschile ha raggiunto la semifinale ai Mondiali e la nazionale femminile ha impressionato il pubblico per il gioco. Sono risultati del sostegno del Governo e della Federcalcio del Marocco ma anche per il talento dei calciatori. Ospitare i Mondiali U17 per i prossimi cinque anni significa diventare il luogo di ispirazione per molte calciatrici e anche per molti Paesi di sostenere lo sviluppo del calcio femminile, dal Marocco partirà sicuramente un forte stimolo per tutto il continente africano". Il Marocco conferma il suo protagonismo di Paese organizzativo dopo che ha già vinto insieme a Spagna e Portogallo la corsa per diventare sede dei Mondiali del 2030.
(ANSAmed).
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