L'aumento dell'imposta dagli attuali 3,25 euro a 4 euro per notte, che si applica a tutti i tipi di alloggi turistici, categoria alberghiera e ai crocieristi, dovrà ottenere il nulla osta del governo della Generalitat, dopo il quale l'incremento sarà definitivamente approvato per entrare in vigore prevedibilmente fra settembre e ottobre.
Con la misura, il Comune prevede di ricavare circa 20 milioni di euro aggiuntivi agli oltre 95 milioni che incassa dalla tassa di soggiorno turistico, il cui ricavato è diviso al 50% con l'amministrazione regionale. I fondi saranno destinati al potenziamento dei servizi di pulizia, trasporto e sicurezza della città di cui beneficiano i turisti, come ha segnalato nel dibattito in aula l'assessore di Economia e Finanze, Jordi Valls. "Questa non è un'imposta alla cittadinanza, al tessuto imprenditoriale né all'attività turistica, ma ai turisti che godono della città e fanno uso dei suoi servizi", ha indicato, citato dall'agenzia di informazione spagnola Efe. (ANSAmed).
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