"Diventare cittadini responsabili,
capaci di contribuire al benessere della nostra comunità": è
l'augurio che il presidente della Regione Basilicata, Vito
Bardi, ha fatto ai 67.462 studenti lucani che oggi sono tornati
nelle aule, anche se per molti di loro l'inizio dell'anno
scolastico è stato anticipato nella scorsa settimana.
Rispetto agli iscritti, anche quest'anno in regione si è
registrato un calo di 1.826 studenti rispetto al passato anno
scolastico. Le lezioni finiranno il 10 giugno 2025 per le scuole
primaria e secondaria e il 30 giugno per la scuola
dell'infanzia, con 204 giorni di lezione per la primaria e
secondaria e 221 per la scuola dell'infanzia.
"Il nostro impegno, come istituzione - ha aggiunto Bardi -
sarà sempre quello di garantire che ogni scuola sia un luogo
stimolante e inclusivo, capace di valorizzare tutti. L'intera
comunità lucana fa il tifo per voi, cari studenti. Non abbiate
paura di sognare in grande: la Basilicata, la vostra terra, vi
affida il suo destino".
Secondo quanto si è appreso, l'avvio dell'attività didattica
si è svolta regolarmente quasi dappertutto. A Matera, cinque
classi di un istituto onnicomprensivo torneranno in aula lunedì
prossimo, nell'attesa della rimozione di un cantiere. Stamani,
nella città dei Sassi, l'assessore regionale alle attività
produttive, Francesco Cupparo, parteciperà all'avvio dell'anno
scolastico nell'istituto professionale "Pentasuglia".
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