/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Dalla Basilicata il no di Cgil e Uil contro il ddl sicurezza

Dalla Basilicata il no di Cgil e Uil contro il ddl sicurezza

A Potenza e Matera presidi davanti alle prefetture

POTENZA, 25 settembre 2024, 10:52

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

La Cgil Basilicata - nel corso di un presidio svoltosi stamani, a Potenza, davanti alla prefettura - ha definito "una norma sbagliatissima" il 'ddl sicurezza', unendosi alla protesta nazionale che nel pomeriggio a Roma con la Uil, si terrà nei pressi di Palazzo Madama.
    "Rivendichiamo con forza la nostra resistenza a un disegno di legge sbagliatissimo - ha detto il segretario generale della Cgil Potenza, Vincenzo Esposito - e ci batteremo fino in fondo per manifestare il nostro dissenso contro leggi sbagliate di questo Governo e contro tutto quello che non va nella direzione di un paese democratico".
    Durante il presidio potentino - un altro analogo si è svolto a Matera - è stato ribadito come l'intento sia quello di "contrastare una norma che ha il chiaro intento di azzerare la libertà e il diritto delle persone a manifestare il proprio dissenso pacifico, introducendo nuovi reati penali, e quindi il carcere, nei confronti di chi occupa strade, spazi pubblici e privati".
    "Non intendiamo accettare passivamente - ha concluso Esposito - una limitazione alle iniziative sindacali per difendere posti di lavoro e contrastare crisi aziendali e occupazionali. Siamo contro un provvedimento che chiude in carcere le donne in gravidanza o con figli entro un anno di età, che introduce il reato della resistenza passiva, rendendo impossibile ogni forma di dissenso pacifico".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza