Anci Calabria e l'Ordine
regionale degli psicologi hanno firmato un protocollo di intesa
per contrastare il disagio sociale e promuovere il benessere
psicologico della cittadinanza.
"L'accordo è finalizzato - è scritto in una nota
dell'Associazione dei comuni calabresi - ad attivare nei Comuni
una serie di interventi e servizi per contrastare situazioni di
pregiudizio, esclusione, emergenza e marginalità sociale, grazie
al consolidamento delle competenze psicologiche in ambito
pubblico. In particolare, attraverso il sostegno psicologico e
l'orientamento a favore di minori, famiglie e cittadini,
integrato nel lavoro d'équipe dei Servizi sociali, l'accordo
mira a rafforzare il sistema locale della prevenzione e a
migliorare le relazioni sociali nei vari spazi di vita del
territorio: dalle case alle scuole, passando per gli altri
luoghi di interesse sociale".
La presidente di Anci Calabria e della Provincia di Cosenza
Rosaria Succurro ha sottolineato "l'importanza di impiegare
altri psicologi a beneficio delle comunità locali, per
rispondere a tutti i bisogni emergenti". "Inoltre, Succurro si è
fatta portavoce, presso il presidente della Regione, Roberto
Occhiuto - riporta la nota - dell'esigenza che il protocollo
d'intesa e le azioni ivi previste siano attivati pienamente
nell'intero territorio calabrese, anche alla luce dell'ampia e
costante attenzione che l'esecutivo regionale ha mostrato verso
il benessere psicologico. Così, le istituzioni potranno
intervenire in modo sempre più capillare per le esigenze della
popolazione".
Il vicepresidente dell'Ordine degli psicologi della
Calabria, Fortunato Campolo, ha portato i saluti e i
ringraziamenti del suo presidente, Armodio Lombardo. Campolo ha
poi espresso manifesta soddisfazione per "questa intesa
fondamentale, stipulata grazie alla sensibilità e alla
lungimiranza della presidente Succurro. L'accordo - ha aggiunto
il vicepresidente - punta a strutturare interventi necessari per
sostenere i soggetti più fragili, fino alla promozione di una
psicologia ambientale che migliori la qualità della vita di
ciascuno".
"Posto che vanno al più presto istituti lo psicologo di base
e lo psicologo scolastico quali figure assistenziali
indispensabili a prevenire emarginazione, sofferenze e problemi
di minori, adulti e anziani -ha detto ancora la presidente
Succurro - l'intesa con gli psicologi rappresenta per la
Calabria un elemento di indubbia innovazione, in quanto rivolta
espressamente al benessere psicosociale della collettività.
Difatti, promuoviamo il ruolo dello psicologo come centrale per
la crescita individuale e il progresso sociale accanto ai
Comuni, sempre più vicini ai cittadini".
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