"Questo Centro Inail ha
grandi potenzialità di sviluppo e di utilizzo per la sanità
calabrese, anche sul fronte della ricerca con le Università
della nostra regione. Bisogna investire per metterlo al pari con
gli altri centri presenti in Italia e farlo diventare di
importanza centrale anche nel Mediterraneo. Oggi, infatti, è
sottoutilizzato rispetto alle sue potenzialità e merita di
essere sviluppato ulteriormente". Lo ha detto il presidente
della Regione, Roberto Occhiuto nel corso di una conferenza
stampa svoltasi nel Polo integrato di riabilitazione Inail-Asp
di Lamezia Terme, presente ill direttore generale dell'Inail
Marcello Fiori. Hanno partecipato i rettori dell'Università
della Calabria e dell'Università Magna Graecia, Nicola Leone e
Giovanni Cuda,
L'iniziativa si è svolta nell'ambito di "Inail insieme",
percorso avviato dall'Istituto nazionale per l'assicurazione
contro gli infortuni sul lavoro per creare - è stato spiegato-
un dialogo costante con i territori, favorire un confronto
continuativo sui temi fondamentali dell'ente e per incontrare i
rappresentanti della direzione regionale Calabria e le
organizzazioni sindacali territoriali.
"Ho assicurato al direttore generale - ha aggiunto Occhiuto
- tutta la disponibilità del contesto istituzionale della
Regione affinché gli sforzi di Inail vengano accompagnati da
conseguenti azioni a partire dalla mobilità che è utile a
portare qui i pazienti. Abbiamo voluto insieme che fossero
presenti a questo incontro e alla visita conoscitiva del centro
i magnifici dell'Università di Catanzaro e dell'Università della
Calabria perché io vado molto orgoglioso dell'ecosistema dei
saperi che si è sviluppato in queste università e credo che i
giovani laureati di questi atenei possano essere utili anche a
Inail che ha già sviluppato attività di ricerca con importanti
istituzioni universitarie di ricerca nazionali e
internazionali".
"Ritengo che facoltà come quella di medicina
dell'Università della MagnaGrecia - ha proseguito Occhiuto - che
ha consolidato un suo standing nel corso degli anni associata
anche alla proteseica, possa rappresentare un'opportunità per il
rilancio di questo centro. Ciò che avviene all'Università della
Calabria che ha, oltre a una nuova facoltà di medicina associata
appunto alle nuove tecnologie ha anche un'ottima facoltà di
ingegneria meccanica e di ingegneria biomedica. Allora,
l'obiettivo è quello di far diventare questo centro, un centro
integrato nel sistema sanitario e nel sistema universitario per
assecondare in questo modo il progetto di farlo diventare un
riferimento nazionale ed internazionale".
Il direttore generale dell'Inail Marcello Fiori ha parlato
degli "830 mln di euro di investimenti di Inail in Calabria. La
particolarità di questa struttura - ha aggiunto Fiori - è che
mette insieme attività di ricerca, assistenza socio-sanitaria e
di natura protesica, riabilitazione, e prende in carico tutti
quei pazienti che purtroppo hanno avuto un incidente sul lavoro.
Ogni incidente sul lavoro è una tragedia, un dramma: non c'è un
numero accettabile di infortuni sul lavoro e come ci ha
ricordato più volte il Presidente della Repubblica, nessuno
vince da solo questa sfida, ma serve un assunzione di
responsabilità collettiva da parte di tutti per evitare e
limitare questo tipo di tragedia da parte delle imprese, da
parte delle istituzioni, da parte delle organizzazioni sociali
facendo prevenzione, informazione e formazione".
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