"Chiediamo al sindaco e al
Consiglio comunale di Cosenza di intitolare il Planetario allo
studioso e politico calabrese appena scomparso, Franco Piperno,
e di mettere in atto tutte le azioni necessarie per portare ad
una rapida ristrutturazione e alla permanente riapertura della
struttura di cui proprio Piperno, da assessore del sindaco
Giacomo Mancini e da studioso di astronomia aveva promosso,
progettato e seguito la costruzione inaugurata nel 2019". E'
quanto affermano in una petizione esponenti della politica,
della cultura, dell'università, dello spettacolo tra i quali
Luciana Castellina, Nichi Vendola, Franco Arminio, Mirella
Stampa Barracco, Dario Brunori, Vito Teti e l'ex sindaco della
città calabrese Eva Catizone.
"Piperno - è scritto nel testo dell'appello - è stato
docente di 'Struttura della materia' e 'Astronomia visiva'
all'Università della Calabria, in numerose università italiane
(La Sapienza di Roma, Politecnico di Milano e Università
dell'Aquila) e in alcune delle più prestigiose università del
mondo: all'Università 'Pierre e Marie Curie' di Parigi,
all'Università del Québec a Montreal (Uqam) e poi alla
Università dell'Alberta a Edmonton. Ha scritto numerosi articoli
e saggi scientifici nelle sue discipline, ma qui vogliamo
ricordare soprattutto il suo libro 'Lo spettacolo cosmico.
Scrivere il cielo: lezioni di astronomia visiva' (Derive/Approdi
2007), un'introduzione alla 'teoria del cielo' -nel senso
originario del termine, ovvero della contemplazione della volta
celeste- e soprattutto un libro scritto per tutti coloro i quali
vogliano osservare il sublime spettacolo del cielo notturno,
delle costellazioni, dei pianeti, della Via Lattea. Per Piperno,
l'astronomia era il trait d'union tra la cultura scientifica e
quella umanistica, due facce della stessa narrazione".
"La realizzazione del Planetario di Cosenza era per lui -
riporta ancora il testo - un traguardo importante per tutti i
cittadini, di Cosenza e del mondo, che avrebbero potuto godere
dello straordinario spettacolo cosmico con una descrizione
scientifica, mitologica e letteraria. Con questo appello
vogliamo riaffermare che solo attraverso il pieno riconoscimento
delle vicende civiche e storiche locali, in questo caso
intitolando il Planetario al suo ideatore, il fisico calabrese
Franco Piperno, si può rafforzare il senso di appartenenza a una
comunità e a una città, si può creare un condiviso e positivo
senso di cittadinanza ispirato dalla propria storia, dalla
propria memoria, dal genius loci e dai valori simbolici ad essi
collegati".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA