(di Francesca De Lucia)
In occasione dei 150 anni dalla
nascita, Napoli rende omaggio a Elvira Coda Notari, prima
regista italiana, autrice di oltre 60 film e di centinaia di
corti e documentari girati tra il 1910 e il 1930 nella città
dove visse e lavorò, fondando la Dora Film e raccontando
l'Italia in America. Per la donna a lungo cancellata dalla
storia del cinema, un tributo come questo firmato da Antonella
Di Nocera, non era mai stato realizzato: comprende infatti tutte
le opere sopravvissute, restaurate e digitalizzate dalla
Cineteca Nazionale.
Già tante le adesioni, per il 10 febbraio (ore 20,30),
'compleanno' di Elvira, al Modernissimo, con la proiezione di "È
piccerella" (1922): l'attrice Teresa Saponangelo (Elvira nel
prossimo documentario di Valerio Ciriaci 'Elvira Notari, oltre
il silenzio'), Piera Detassis (Presidente David di Donatello),
Maria Coletti (CSC), Titta Fiore (Presidente Film Commission
Regione Campania), Cristina Vatielli (autrice del progetto
fotografico inserito nel docu), Flavia Amabile ("Elvira",
Einaudi), e tante protagoniste del mondo culturale, da Viola
Ardone a Valeria Parrella, Lina Sastri. Tutte 'per Elvira'.
Promossa e finanziata dal Comune di Napoli- Cohousing Cinema
Napoli, la rassegna, gratuita, è ideata e organizzato da
Parallelo 41 con CSI - Cineteca Nazionale in collaborazione con
Cineteca di Bologna.
"Elvira Notari, regista anticipatrice dei tempi, ha portato
nei suoi lavori un pezzo della nostra città, lo sguardo di
un'epoca. Ha lavorato con coraggio e dedizione e ha dedicato la
sua vita al cinema. Non possiamo che essere fieri e commossi di
portare al grande pubblico la sua eredità artistica, molto
apprezzata oltreoceano, osteggiata dalla censura fascista, ma
sempre viva e combattiva" nota il Sindaco di Napoli, Gaetano
Manfredi. "Sono mesi che immagino la festa di compleanno di
Elvira, in una sala cinematografica, celebrata finalmente dalla
città che con il suo sguardo ha immortalato negli anni Venti. La
prima donna - spiega Antonella Di Nocera - che ha raccontato per
immagini in movimento le storie del suo tempo. Della sua vasta
produzione sopravvivono tre lungometraggi, due brevi documentari
e alcuni frammenti, 163 minuti in totale che costituiscono il
cuore pulsante della rassegna".
Gli eventi si terranno tra febbraio e aprile 2025, i film
saranno proiettati con musica dal vivo. Nata a Salerno, Notari
si affermò come autrice e produttrice, prima di essere
cancellata per mezzo secolo dalla storia ufficiale del cinema.
Anticipatrice del neorealismo ebbe nel marito Nicola un
collaboratore, con lui l'unica foto negli archivi. Le sue donne
sono vere e sensuali, le storie passionali. Troverà un nuovo
pubblico entusiasta negli Usa, creando un ponte culturale
attraverso filmati che gli emigrati chiedevano alla Dora Film
per ricordare i luoghi d'origine. Morì dimentica a Cava dei
Tirreni nel 1946.
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