/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Zes Unica: Romano, nel 2025 già 55 autorizzazioni

Zes Unica: Romano, nel 2025 già 55 autorizzazioni

Marchiello, oltre 415 autorizzazioni uniche nell'ultimo anno

NAPOLI, 28 gennaio 2025, 12:10

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Siamo in una fase di monitoraggio dopo un primo anno di attività che possiamo definire straordinario per la capacità di attrarre investimenti. Allo stesso tempo, ci troviamo in una nuova fase di rilancio per il 2025, che promette risultati altrettanto eccezionali. Nei primi giorni dell'anno, sono già state rilasciate 55 autorizzazioni uniche, corrispondenti ad altrettanti investimenti concreti. La ZES unica si conferma uno strumento il cui successo è ormai concreto e tangibile". Lo ha dichiarato Giuseppe Romano, coordinatore struttura di missione Zes Unica, intervenuto al forum 'Zes Unica e novità di attuazione: un'opportunità concreta di cooperazione e sviluppo per il Sistema Paese', che si è svolto all'Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli, presieduto da Eraldo Turi.
    "Siamo stati la prima regione - ha puntualizzato Antonio Marchiello, assessore alle attività produttive della Regione Campania a margine del suo intervento a Palazzo Calabritto - a organizzare il piano strategico Zes nel 2018. Abbiamo raggiunto oltre 2 miliardi di attività con circa 1000 assunzioni. Ma con la Zes unica abbiamo raddoppiato i numeri e forse anche di più.
    Nell'ultimo anno le autorizzazioni uniche sono state oltre 415 e più della metà sono in Campania a testimoniare un grande fermento. Sul credito d'imposta il governo pone grande attenzione, più di 2miliardi e mezzo che vengono riconosciuti agli imprenditori. Noi seguiamo con attenzione i nostri imprenditori e questo deve valere per tutto il Sud. La prova del nove è che dal Mezzogiorno si sta riproponendo l'economia italiana e il made in Italy, questo è motivo di orgoglio".
    Per Maria Cristina Gagliardi, consigliere dell'Odcec Napoli "quest'anno si prospettano interessanti investimenti da parte di aziende attratte dalla possibilità di ottenere autorizzazioni in tempi record e di beneficiare di significativi incentivi nell'area ZES. La nuova legge di bilancio rifinanzia il Credito d'Imposta ZES Nuovi Investimenti, il Tax Credit ZES per il settore primario e introduce incentivi per favorire l'occupazione. Il successo delle Zone Economiche Speciali non si misura solo nei numeri, ma anche nella capacità di generare un circolo virtuoso di sviluppo economico, sociale e culturale. Con il supporto delle istituzioni e il ruolo cruciale dei commercialisti, che affiancano le imprese in questo percorso, il Sud è pronto a intraprendere una nuova fase di rilancio".
    Sulla straordinaria opportunità rappresentata dalla Zes Unica del Mezzogiorno nell'attrarre investimenti esteri si è espresso Stefano Ducceschi, presidente Commissione Zes, Odcec Napoli: "Grazie al proficuo lavoro della Commissione, stiamo creando le condizioni necessarie per attrarre anche investitori esteri. È ormai chiaro che la zona economica speciale unica nel Mezzogiorno rappresenta un'opportunità significativa per incentivare partnership tra imprese straniere e aziende del Sud Italia. Questo progetto ambizioso mira a rilanciare l'economia italiana, con il Mezzogiorno al centro di una strategia di sviluppo che guarda sia all'Europa che al mercato globale".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza