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Il digiuno aiuta l'immunoterapia e riduce la cardiotossicità

Il digiuno aiuta l'immunoterapia e riduce la cardiotossicità

Premiato studio del ricercatore del Pascale, Quagliariello

NAPOLI, 29 gennaio 2025, 11:51

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Più di un giorno alla settimana di digiuno amplifica l'attività tumorale dell'immunoterapia e riduce l'infiammazione sistemica e gli eventi cardiovascolari avversi. A dirlo è uno studio a firma del ricercatore del Pascale, Vincenzo Quagliariello, pubblicato su Nature Communication, e che si è classificato al primo posto del premio AIACE, nome della Fondazione che opera per il sostegno della ricerca in campo oncologico. La ricerca ha dimostrato, per la prima volta, che la dieta a intermittenza (Fasting mimicking diet, FMD) è capace di aumentare l'attività antitumorale degli inibitori dei checkpoint immunitari e di ridurne la cardiotossicità.
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    La ricerca oncologica risultata vincitrice del Premio è stata pubblicata sulla rivista Nature Communications dalla Struttura Complessa di Cardiologia dell'Istituto Nazionale dei tumori di Napoli in collaborazione con l'University of Southern California (Los Angeles) e l'IFOM di Milano.
    38 anni, specialista in Patologia clinica e biochimica clinica, attualmente nello staff di Nicola Maurea, direttore della Cardiologia del Pascale, Vincenzo Quagliariello si occupa del legame tra "cuore, sistema immunitario e tumori, con l'obiettivo di sviluppare terapie sempre più efficaci e meno tossiche. Ha da poco conseguito l'abilitazione scientifica nazionale (ASN), rilasciata dal ministero della Salute, alle funzioni di professore associato in Patologia generale e Patologia clinica e ha un dottorato internazionale in Medicina traslazionale. Con un H-index di 30, ha firmato 83 lavori scientifici su riviste internazionali. È autore di un brevetto internazionale per la cura del carcinoma prostatico in collaborazione con l'Università di Manchester. E, per le sue ricerche in oncologia e cardio-oncologia, ha ricevuto lo Young Investigator Award 2024 al Congresso europeo di cardiologia Heart Failure, tenutosi a Lisbona.
   

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