Si attesta al 76% - secondo i dati
definitivi - l'adesione allo sciopero dei magistrati della Corte
di Appello di Napoli che ieri, con una coccarda tricolore sulla
toga, hanno manifestato il loro dissenso nei confronti della
riforma costituzionale che prevede la separazione delle carriere
tra magistrati giudicanti e requirenti. A renderlo noto è la
Giunta Esecutiva Sezionale di Napoli dell'Anm.
Il dato è leggermente inferiore a quello nazionale che si è
attestato intorno all'81%.
Ieri, nella biblioteca Tartaglione del Nuovo Palazzo di
Giustizia partenopeo i magistrati si sono riuniti, a partire
dalle 9.45, garantendo comunque i procedimenti giudiziari più
delicati.
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