Angela Carini non ce l'ha fatta a
conquistare l'oro nel Torneo Strandja, rassegna pugilistica
internazionale conclusasi oggi in Bulgaria. L'azzurra il cui
abbandono contro l'algerina Imane Khelif ai Giochi di Parigi
suscitò molte polemiche, è stata l'unica rappresentante
dell'Italia Boxing Team a qualificarsi, uomini compresi, per le
finali di Sofia, ma oggi è stata sconfitta dalla britannica
Sacha Hickey ai punti con verdetto non unanime (4-1). La
poliziotta campana è stata comunque protagonista di un incontro
in cui non si è mai tirata indietro, rispondendo a ogni colpo
dell'avversaria, campionessa d'Europa Juniores nel 2019.
Intanto il Consiglio della Fpi ha approvato la proposta dei
premi in denaro per gli atleti della nazionale, connessi ai
risultati conseguiti. "Mi preme evidenziare - ha spiegato il
presidente della Fpi, Flavio D'Ambrosi - che una percentuale di
tali premi sarà erogata ai tecnici e alle società dei pugili
azzurri, a eccezione dei gruppi sportivi dello Stato che non
riceveranno nulla. Quindi, in tal caso, i premi dei gruppi
sportivi saranno devoluti ai tecnici e alle società d'origine
dei pugili".
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