/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Carceri, a Santa Maria Capua Vetere murale-record di Ciambrone

Carceri, a Santa Maria Capua Vetere murale-record di Ciambrone

Impiegherà circa 2 mesi per dipingere area di 4mila metri

CASERTA, 01 aprile 2025, 15:53

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Con una prima pennellata di rosso, l'artista Alessandro Ciambrone ha dato il via, sulla facciata del carcere di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), alla realizzazione del murale più grande al mondo realizzato da un singolo artista. Ciambrone ha impresso le prime lettere che hanno composto il titolo dell'opera: "Libertà". Per dipingere un'area di 4mila metri quadri, di 715 metri di lunghezza e alta 5,6, Ciambrone impiegherà circa 2 mesi, così potrà superare l'attuale detentore del Guinness world record™ Jorge López de Guereñu, che a Bilbao ha realizzato un'opera di 3,595 metri quadri nell'ottobre del 2008.
    "Come ogni volta che do la prima pennellata - ha spiegato Ciambrone - ho un grande senso di responsabilità per il completamento del progetto. Inizia oggi un importante impegno fisico sia per le condizioni meteorologiche che per l'utilizzo degli elevatori meccanici, che comportano una buona preparazione atletica. Per portare a compimento il progetto entro il 21 maggio, data in cui la commissione verrà a misurare l'opera, alloggerò in carcere per dipingere no stop giorno e notte, coinvolgendo anche i miei allievi di diversi istituti scolastici del territorio che verranno in visita. Tutto verrà ripreso da telecamere con le cui immagini realizzeremo un documentario che invieremo ai festival internazionali di cinema, e la cui colonna sonora verrà incisa sotto al murale da ragazzi dei licei musicali della Campania".
    Il murale con pittura acrilica in quarzo rappresenterà i siti del Patrimonio Mondiale Unesco in tutti i continenti, con citazioni di personaggi storici e Premi Nobel su temi come contrasto alla violenza, diritti umani, pace, valorizzazione del patrimonio culturale, materiale e intangibile. Ai lavori parteciperanno anche i detenuti, che si occuperanno delle mura interne e attinenti a quelle che portano all'area verde dei colloqui, mentre le mura di cinta verranno completate da coloro che hanno ottenuto l'articolo 21. Il percorso turistico del murale includerà anche un ristorante nel carcere, aperto al pubblico, la cui progettazione verrà realizzata da un team di studenti universitari che vincerà il bando aperto ai dipartimenti di architettura e ingegneria delle università italiane.
    "Nei tre anni della mia direzione - ha spiegato la direttrice dell'istituto, Donatella Rotundo - l'obiettivo è stato quello di trasformare l'istituto di Santa Maria Capua Vetere dandogli un'immagine diversa da quella che era stata resa nota dopo i fatti del 2021. Tanti sono stati i progetti realizzati, grazie a imprenditori che hanno voluto metterci la faccia, come Isaia e Marinella, e anche protocolli siglati con Regione e Asl che vedrà nascere un canile comunale e uno ospedale veterinario di primo livello all'interno dell'istituto dove lavoreranno i detenuti formati dalla Regione. E quello di oggi è l'ennesimo progetto che grazie alla mano dell'artista Alessandro Ciambrone renderà Santa Maria Capua Vetere famosa in tutto il mondo". Il progetto del murale è stato presentato a Santa Maria Capua Vetere, a piazza Malatesta.
    "Abbiamo scelto di presentarlo qui - ha dichiarato Antonio Mirra, sindaco di Santa Maria Capua Vetere, presente all'evento insieme al Sindaco di Portici, Enzo Cuomo, e all'Assessore alla Cultura di Capua, Vincenzo Corcione - perché rappresenta un simbolo di rigenerazione urbana, un esempio concreto di come la riqualificazione possa trasformare un luogo di degrado in un centro di aggregazione. Le opere di Alessandro Ciambrone hanno reso questo spazio un'espressione di bellezza e di rinascita, perché dove c'è bellezza, c'è anche possibilità di crescita e trasformazione. Il murale che oggi inizia a prendere vita porta con sé lo stesso messaggio: vuole trasmettere ai detenuti un senso di libertà, ricordando loro che una seconda vita li aspetta. È un invito alla speranza e al cambiamento". Al progetto hanno dato il patrocinio morale i Comuni di Bacoli, Capua, Caserta, Castel Volturno, Napoli, San Giorgio a Cremano, Sant'Antimo, Santa Maria Capua Vetere, Portici, Pozzuoli.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza