"Nonostante l'approvazione unanime
di una mozione per la quale mi sono spesa e che impegna le Asl e
le aziende ospedaliere a riservare il 50% dei posti a concorsi
al personale delle Coop sociali che ha prestato la sua opera
nella sanità campana durante l'emergenza Covid, ciò non sta
avvenendo affatto. Tutta la mia vicinanza ai lavoratori e ai
sindacati che mercoledì terranno un presidio davanti alla sede
della Giunta regionale per far valere il loro giusto e
sacrosanto diritto". Lo dice Valeria Ciarambino, vicepresidente
del Consiglio regionale della Campania e componente del Gruppo
Misto.
"Ho inviato una nota alla Direzione generale Tutela della
Salute con la quale ho espresso tutto il mio rammarico per
quanto sta accadendo, ricordando, tra l'altro, che stiamo
parlando dell'applicazione di una legge dello Stato, la
234/2021. Al Direttore Postiglione - aggiunge Ciarambino - ho
segnalato anche la recente pubblicazione di alcuni bandi di
concorso per l'assunzione di operatori socio-sanitari da parte
della azienda ospedaliera 'San Pio' di Benevento e della Asl di
Salerno, che paiono andare in netta contraddizione con gli
indirizzi espressi dal Consiglio e fatti propri dalla Giunta
regionale, con il rischio di svilire l'azione politica condotta
dalla totalità dei rappresentanti dei cittadini campani, oltre
che di frustrare le legittime aspettative di quanti vorrebbero
vedere adeguatamente valorizzata l'esperienza prestata durante
l'emergenza pandemica".
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