Non può essere eletto alla carica
di presidente della Regione Campania chi si candida dopo esserlo
già stato per due mandati consecutivi: è quanto dispone una
legge che il Consiglio regionale si appresta ad esaminare e che
prevede anche che il computo dei mandati decorre da quello in
corso di svolgimento alla data di entrata in vigore della legge.
La quale, dunque, consentirebbe all'attuale governatore Vincenzo
De Luca, ora al suo secondo mandato, di candidarsi per la terza
volta.
Il testo della proposta di legge il cui esame è stato
incardinato dalla prima commissione consiliare permanente del
Consiglio regionale della Campania, presieduta da Giuseppe
Sommese (Azione), prevede che "non è immediatamente rieleggibile
alla carica di Presidente della Giunta regionale chi, allo
scadere del secondo mandato, ha già ricoperto ininterrottamente
tale carica per due mandati consecutivi. Ai fini
dell'applicazione della presente disposizione, il computo dei
mandati decorre da quello in corso di espletamento alla data di
entrata in vigore della presente legge".
La legge recepisce l'art.2, comma 1, lett. f) della legge
nazionale 2 luglio 2004, n.165 ed entrerà in vigore decorsi
quindici giorni dalla sua pubblicazione sul bollettino ufficiale
della Regione Campania.
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