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In evidenza
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In collaborazione con Comune di Pomigliano D'Arco
"L'ospedale di comunità
sarà realizzato nei tempi previsti dal PNRR, garantendo ai
cittadini di Pomigliano d'Arco un servizio sanitario moderno ed
efficiente". E' quanto sottolinea l'amministrazione comunale di
Pomigliano d'Arco (Napoli), guidata dal sindaco Raffaele Russo,
commentando le dichiarazioni della vicepresidente del Consiglio
regionale campano, Valeria Ciarambino, la quale nelle scorse ore
ha annunciato di aver presentato un'interrogazione per conoscere
i motivi del mancato avanzamento dei lavori per la realizzazione
di un ospedale di comunità, una casa di comunità ed una centrale
operativa in città. "Troviamo sorprendente che la vicepresidente
non sia al corrente dello stato attuale del progetto
dell'ospedale di comunità a Pomigliano d'Arco - si legge in una
nota dell'amministrazione comunale - confidiamo che si tratti di
una svista o di una valutazione superficiale e non di un
tentativo deliberato di sollevare un caso inesistente. Il
progetto dell'ospedale di comunità non è né fermo né bloccato,
ma ha subito un rallentamento a causa di un grave errore della
precedente amministrazione comunale Pd-M5S, sostenuta dalla
stessa Ciarambino. La passata amministrazione aveva individuato
un terreno situato a pochi metri dall'attuale sede dell'Enam,
società partecipata del Comune di Pomigliano d'Arco che si
occupa della raccolta dei rifiuti. Sul terreno è presente un
impianto fotovoltaico che garantisce un importante scambio di
energia, generando risparmi per l'Enam e la cui rimozione
avrebbe comportato la rinuncia ad un contratto vantaggioso con
conseguenti costi energetici più elevati, determinando un onere
stimato tra 200mila e 300mila euro, che ricadrebbe interamente
sulle casse comunali e che l'Asl non ci riconoscerebbe. Va
inoltre sottolineato che la collocazione dell'ospedale di
comunità nei pressi dell'Enam avrebbe potuto portare anche
ulteriori problematiche, in quanto la struttura affaccerebbe sul
deposito dei mezzi utilizzati per la raccolta dei rifiuti,
compromettendo la salubrità e la funzionalità dell'area
destinata ai servizi sanitari". Dal Comune, quindi, spiegano che
è stato necessario individuare una nuova area idonea alla
costruzione dell'ospedale. "Dopo un confronto con l'ASL -
aggiungono gli amministratori comunali - è stato individuato un
sito su un terreno di proprietà di ASM, nostra società
partecipata, e per rendere possibile il trasferimento, è stato
effettuato un atto di permuta, cedendo la sede attuale dell'ASM
di via Fiume in cambio di questo nuovo terreno. Operazione
approvata dal Consiglio comunale lo scorso 23 dicembre e ora si
sta finalizzando l'atto presso il notaio per il relativo rogito.
Nel frattempo, le attività sul nuovo sito sono già in corso:
sono state completate le prove geologiche e redatte le prime
bozze per la progettazione dell'ospedale. Tutto questo dimostra
che il progetto procede, nonostante gli ostacoli ereditati dalla
precedente amministrazione e gli errori nella pianificazione
iniziale".
In collaborazione con Comune di Pomigliano D'Arco
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