Queste le regole definite dal decreto ministeriale entrato in vigore proprio oggi, che sancisce i criteri e le modalità per il passaggio al mercato libero dei clienti domestici non vulnerabili. Lo rende noto con un comunicato Facile.it.
"Le condizioni tariffarie a cui potranno accedere questi clienti saranno definite più avanti - scrive il sito -, ma se si vuole evitare di 'finire all'asta', la soluzione è di passare al mercato libero, scegliendo in autonomia il fornitore da cui acquistare energia tra le numerose offerte disponibili oggi".
"L'offerta sul mercato libero è molto ampia - prosegue il sito -, per questo è importante scegliere con attenzione il proprio fornitore, meglio se con l'aiuto di un consulente esperto e affidabile, che sappia guidare il consumatore tra le centinaia di proposte presenti sul mercato e, anche, che lo sappia proteggere da eventuali truffe. Un fenomeno, quello delle frodi, che nell'ultimo anno è aumentato notevolmente, e che ha coinvolto 4 milioni di persone".
Secondo un'indagine commissionata da Facile.it in occasione del lancio, assieme a Consumerismo No Profit, del progetto Stop alle truffe (www.stopalletruffe.it), solo nell'ultimo anno il numero di chi è stato vittima di una truffa o un tentativo di frode in ambito utenze luce e gas è aumentato del 28%, con un danno stimato di oltre 1,2 miliardi di euro.
"Il consiglio per tutti coloro che sono nel mercato tutelato è di iniziare a muoversi già oggi - conclude Facile.it - e sfruttare i mesi che ci separano da qui al 10 gennaio 2024 per scegliere con la dovuta calma".
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