Ammonta a 75 milioni di euro lo
stanziamento per i percorsi per l'orientamento scuola-formazione
superiore. Il finanziamento - alla seconda annualità - è
previsto nell'ambito dell'investimento 1.6. "Orientamento attivo
scuola-università" del Piano nazionale di ripresa e resilienza
(il Pnrr).
Il ministero dell'Università e della ricerca ha adottato il
Decreto direttoriale di attribuzione per l'anno scolastico
2023/2024 delle risorse e dei target in attuazione del decreto
ministeriale 934/2022.
La misura mira a facilitare e incoraggiare il passaggio
dalla scuola secondaria superiore all'università e all'Alta
Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (Afam). Al tempo
stesso vuole ridurre il numero di abbandoni universitari a
favore dei laureati.
L'iniziativa prevede l'offerta di corsi di orientamento a
beneficio di tutti gli studenti a partire dal terzo anno delle
secondarie per sostenerli nella scelta dell'istruzione
superiore, facilitando una migliore corrispondenza tra
preparazione e percorso professionale e aiutandoli a orientarsi
nella transizione scuola-università.
Le risorse che saranno complessivamente stanziate entro il
2026 ammontano a 250 milioni di euro, di cui il 40 per cento
deve essere alle istituzioni del sud e alle isole (un vincolo
voluto dallo stesso PNRR per superare i divari geografici e
sociali), con l'obiettivo di coinvolgere almeno 1 milione di
studenti.
Il target degli studenti da coinvolgere nei corsi di
orientamento per l'anno scolastico 2023/2024 è fissato a 300.000
(quasi 200.000 nel precedente anno scolastico).
Per approfondire:
https://www.mur.gov.it/it/pnrr/misure-e-componenti/m4c1/investim
ento-16-orientamento-attivo-nella-transizione
Riproduzione riservata © Copyright ANSA