Siamo sulla buona strada per ridurre
gli incidenti stradali? Questa la domanda al centro del convegno
'Lazio strade sicure' che si è tenuto nella Sala della
Protomoteca in Campidoglio promosso da Azione. "È tanta la
strada ancora da percorrere, paghiamo un tributo troppo elevato
nei confronti degli utenti più deboli della strada, soprattutto
pedoni e ciclisti. Zero morti sulle strade: è l'unico numero che
siamo pronti ad accettare. La sicurezza stradale deve essere
posta al centro dell'agenda istituzionale e amministrativa se
vogliamo davvero trovare le soluzioni più adeguate per ridurre
gli incidenti. È necessario mettere in sicurezza i punti più
critici di questa città, e realizzare almeno 1000
attraversamenti pedonali rialzati. Su questo tema, la politica
attualmente sta facendo poco o è assente", ha detto il
consigliere regionale di Azione Alessio D'Amato, promotore di
una proposta di legge e di una petizione
www.laziostradesicure.it .
Soltanto nel 2022 sono stati 485 i pedoni che hanno perso la
vita sulle strade italiane, 56 nella sola provincia di Roma.
Nella Capitale, inoltre, 43 pedoni sono morti in incidenti
avvenuti sulle strisce pedonali.
"Con la strage dei pedoni è come se ogni anno sparisse un
piccolo comune dalla geografia del nostro paese. Impensabile non
tenerne conto. A Roma abbiamo chiuso il 2023 con un bilancio
decisamente pesante. Senza soluzioni concrete e immediate, il
rischio è che la mattanza non si fermi e il bilancio nel 2024
sia addirittura più drammatico di quello registrato nell'anno
precedente", ha sostenuto la capogruppo di Azione in Assemblea
capitolina, Flavia De Gregorio.
I lavori sono stati moderati da Mario Lucci Cordisco. Al
convegno hanno partecipato Guido Gentile, docente di ingegneria
dei trasporti all'Università La Sapienza di Roma, Simone
Balduino, docente di diritto della circolazione e della
sicurezza stradale all'Università di Urbino, Francesca Marozza,
responsabile dei rapporti istituzionali e della Commissione
educazione stradale della Federazione motociclistica italiana,
Procolo Casella, responsabile dello sviluppo aziendale della
SmanApp, Stefano Casini, delegato per l'associazione di
promozione sociale Salvaiciclisti Roma, Stefano Tarchi,
amministratore delegato e fondatore della Smanapp, Claudia
Finelli, consigliera nel Municipio XIII per la Lista civica
Calenda sindaco, e Francesca Severi, consigliera nel municipio
XII per la Lista civica Calenda sindaco.
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