Tono della pelle, colore dei capelli, colore degli occhi. "Se due elementi sono caldi, i colori prevalenti per il make up saranno quelli caldi. E viceversa per i freddi. Queste sono le regole per l'armonia, con queste non si sbaglia ma si possono certamente infrangere e giocare con i contrasti, truccando ad esempio un occhio azzurro con toni dorati o senape", dice Donatella Ferrari, Make-up Artist Giorgio Armani Beauty. Insomma con il trucco si gioca al di là delle regole di armocromia che sono valide e garantite, si comincia da quelle per infrangerle come ci si sente al momento, che immagine vogliamo comunicare. "Ogni donna è un mondo, è unica - ama ripetere Ferrari - ma questa unicità non è monolitica, varia secondo il mood".
Su alcune cose però meglio seguire le regole
1) Mai eccedere con la quantità, mai troppo prodotto, non serve usare sette quintali di fondotinta che ci faranno sembrare maschere e sporcheranno vestiti, basta pochissimo pigmento e sfumare per bene. In particolare il discorso vale per il fondotinta: una base perfetta fatta a regola d'arte con poco prodotto sfumato bene avrà la sua funzione di uniformare la carnagione, comunicando freschezza e senza spessori che appesantiscono. Una bella base - commenta Donatella Ferrari all'ANSA - è già un bel cambiamento.
2) Struccarsi sempre la sera, togliendo ogni traccia di make up. Trattare bene la pelle, il nostro tessuto più prezioso è alla base di tutto: internamente bevendo tanta acqua ed esternamente curandola con maschere, esfolianti settimanali, idratazione quotidiana e pulizia.
3) Il make up è geometria: se la forma dell'occhio va un po' in giù l'angolo esterno va truccato verso l'alto per alzare lo sguardo; se gli occhi sono vicini il make up va sfumato verso l'esterno per dare impressione ottica di allontanare gli occhi e viceversa se li abbiamo lontani si possono 'correggere' truccandoli con sfumature che vanno verso l'interno.
I colori trend per l'autunno - inverno? "I toni del blu, tutte le sfumature possibili, magari con bagliori e scintillii come nella sfilata Armani del 5 luglio con modelle che avevano un brillantino sotto la palpebra". Attenzione non si parla di glitter ma di punto luce.
La riga sugli occhi? L'eyeliner non è tramontato, c'è sempre, dà profondità allo sguardo, ma accompagna la forma dell'occhio senza esagerazioni altrimenti rischiamo di mettere in evidenza i difetti. La riga si fa dunque un poco più sottile e si ferma all'altezza delle ciglia senza più le codine. Oppure lo si fa spesso ma allora prende tutta la palpebra e va sfumato molto o diventa, per occasioni speciali, un tratto caratterizzante.
Sul rossetto si gioca, si osa con i colori dai beige ai coralli, al rosso fragola, al terra di Siena, "il rossetto è davvero il nostro strumento di gioco quotidiano", dice.
Le novità nel make up sono nelle consistenze: la polvere balm vellutata da stemperare con il dito e amalgamare con il fondotinta per un tocco di colore sulle gote, oppure da usare come ombretto. Un all in one pratico, tecnicamente avanzato per durare tutto il giorno senza sfaldarsi e super comfort come texture.
I social dettano le tendenze, su TikTok ci sono tutorial su tutto e il contrario? "Sono bizzarri ma anche molto divertenti, possono infrangere le regole di armocromia ma il make up è sperimentazione, non succede niente a truccarsi in un modo non convenzionale, anzi vogliamo dirlo? E' una libertà facile che possiamo regalarci".
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