Tra i temi protagonisti dello stand Dacia al Salone di Parigi spicca, non solo per le dimensioni, quello di Bigster. Rappresentante dell'allargamento della gamma Dacia al segmento C, Bigster punta su una gamma che comprende le motorizzazioni TCe 140 mild hybrid 48 Volt, bifuel ECO-G 140 e anche l'inedito ibrido 155 Cv.
Proprio il nuovo Hybrid 155 è il primo modello del Gruppo Renault a poter contare su questo sistema propulsivo. E' costituito da un motore benzina 4 cilindri da 107 Cv e da due motori elettrici (uno indipendente da 50 Cv e uno nello starter/generatore ad alta tensione).
Il tutto è completato dalla batteria da 1,4 kWh (230 Volt) e dal cambio automatico elettrificato dotato di 4 rapporti per il motore termico e altri 2 per il motore elettrico. Questa tecnologia combinata è resa possibile dall'assenza della frizione.
La soluzione Hybrid 155, che completa l'offerta Hybrid 140 di cui sono dotati Nuovo Duster e Jogger, offre più potenza (+15 Cv), più coppia (170 Nm per il solo motore a combustione, ossia + 20 Nm). Anche l'efficienza è stata migliorata con emissioni e consumi ridotti del 6%, soprattutto grazie alla gestione ottimizzata del regime motore.
Altro caposaldo dell'offerta Bigster è la funzionalità, applicata anche allo spazio per i passeggeri e per i bagagli.
L''attenzione all'ambiente durante le fasi di costruzione non è da meno. Le piastre inferiori dei paraurti anteriori e posteriori, ad esempio, sono tinte all'origine e, pertanto, più sostenibili per via del minor impiego di vernici e resistenti all'usura.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA