Il Museo Mercedes-Benz celebra il 30° anniversario dello Sprinter esponendo esemplari della prima generazione accanto al modello attuale, compresa la sua versione elettrica, l'eSprinter, in mostra fino al prossimo 31 marzo 2025.
Tra i protagonisti dell'esposizione spicca un'ambulanza Mercedes-Benz Sprinter 313 CDI del 2001, caratterizzata dalla carrozzeria cubica bianca e luci blu lampeggianti. Questo veicolo ha prestato servizio per oltre tre anni con la Croce Rossa Tedesca nel distretto di Rems-Murr, percorrendo ben 111.473 chilometri.
La carrozzeria chiamata in gergo tecnico "box body" offre numerosi vantaggi: maggiore spazio interno, migliore isolamento termico e acustico e una più semplice sanificazione, cose fondamentali per un'ambulanza.
Questo esemplare è stato realizzato dalla Binz, azienda di Lorch, che nel 1996 ha introdotto questa tipologia di veicoli, rivoluzionando il settore fino ad allora dominato da furgoni riconvertiti.
Lanciato il 23 gennaio 1995, il Mercedes-Benz Sprinter ha sostituito il modello T1 (ex "Bremer Transporter"), diventando immediatamente un punto di riferimento per il settore. Grazie a dotazioni innovative come ABS, differenziale autobloccante ABD e quattro freni a disco di serie, si è aggiudicato il titolo di "Van of the Year 1995" e ha conquistato il mercato con la sua affidabilità e versatilità.Il design dell'ambulanza è pensato per garantire efficienza e rapidità di intervento.
Ogni dettaglio del veicolo, che appare perfettamente conservato, è studiato per ottimizzare i tempi e permettere al team di soccorso di operare con la massima precisione.
L'abitacolo dello Sprinter è una vera postazione di lavoro mobile. Sul cruscotto si trova l'unità di controllo Binz per la gestione delle apparecchiature speciali, dalla sirena alle luci di emergenza.
Due caschi di sicurezza sono appesi dietro ai sedili, accanto a una torcia portatile, un trasformatore di tensione e prese a 220V per l'alimentazione di dispositivi elettronici.
Confortevole e performante, lo Sprinter 313 CDI è dotato di un motore quattro cilindri da 95 kW (129 CV) con una cilindrata di 2.148 cmü, in grado di raggiungere i 150 km/h. Il cambio automatizzato Sprintshift assicura una guida fluida e piacevole, quasi paragonabile a quella di un'autovettura. In occasione di questa ricorrenza, il Museo Mercedes-Benz offre un'opportunità unica per scoprire da vicino un veicolo che ha rivoluzionato il trasporto d'emergenza.
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