Si chiama "Diabete e Sport 3.0 -
restiamo in contatto in sicurezza", il nuovo progetto dell'Aniad
(Associazione nazionale italiana atleti diabetici) sezione
Sardegna, per tenersi informati e vicini anche durante
l'emergenza sanitaria.
L'iniziativa consiste nella realizzazione di una serie di video
per affrontare tematiche di tipo tecnico-scientifiche,
psicologiche, ed esperienziali pratiche, relative all'ambito
"diabete e sport".
Il tema principale sarà affrontato e approfondito per capitoli.
La durata sarà al massimo di 15 minuti, per mantenere alto il
livello di attenzione dell'utente, e sarà strutturato attraverso
un dialogo "domanda-risposta".
I relatori sono figure professionali ed esperti della materia
nel campo diabetologico ed associati Aniad.
Il progetto sarà presentato attraverso uno spot una settimana
prima della pubblicazione del primo video.
L'associazione è nata nel territorio sardo nel 2006, e da allora
ha organizzato campi scuola per ragazzi, atletiche, mezze
maratone, manifestazioni in piazza, corsi di formazione ed
informazione nelle scuole elementari, medie e superiori,
incontri con la popolazione, ed altri eventi come
l'ultramaratona a tappe per divulgare il messaggio che
l'esercizio fisico è un pilastro fondamentale per avere una sana
prospettiva di vita, sia dal punto di vista fisico, che
psicologico e sociale.
La Sardegna è la prima regione in Italia per quanto riguarda
l'incidenza del diabete di tipo 1, con oltre 12mila adulti e
circa 120 nuovi esordi l'anno (di diabete di tipo 1) nella
fascia di età tra i 0 e 14 anni.
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