L'Ambasciata d'Italia e
l'Istituto Italiano di Cultura di Dakar hanno promosso un ciclo
d'incontri in Senegal riguardanti la chirurgia pediatrica
nell'ambito delle attività per destinate a incoraggiare la
cooperazione scientifica bilaterale. Lo segnala un comunicato
della Rappresentanza diplomatica italiana nella capitale
senegalese.
Nel corso di un seminario organizzato con l'Università Cheikh
Anta Diop di Dakar e la Società Senegalese di Chirurgia
Pediatrica, il Prof. Francesco Fascetti Leon del Dipartimento di
Salute della Donna e del Bambino dell'Università di Padova ha
avuto modo di confrontarsi con colleghi chirurghi ed anestesisti
provenienti da diverse Università ed ospedali pediatrici del
Senegal.
Tema della conferenza, l'evoluzione delle tecniche di
chirurgia mini-invasiva per la correzione delle malformazioni
che i neonati possono presentare alla nascita.
Durante la sua missione in Senegal, Fascetti Leon ha poi
effettuato delle visite agli ospedali Albert Royer di Dakar-Fann
e alla nuova struttura pediatrica di Diamdiadio, entrambi
specializzati nelle cure all'infanzia, incontrando i medici
locali e discutendo con loro le principali disfunzioni e
patologie neonatali che richiedono interventi particolarmente
complessi.
La missione, organizzata dall'addetto scientifico, rientra
nel programma di celebrazioni per gli 800 anni dalla fondazione
dell'Università di Padova curato dal Ministero degli Affari
Esteri e della Cooperazione Internazionale.
L'Ambasciata d'Italia a Dakar sta puntando sulla diplomazia
scientifica per rafforzare le collaborazioni tra Università,
enti di ricerca e istituzioni di cura medica italiane e del
Senegal alla scopo di favorire una maggiore integrazione di
questi ultimi nell'ambito di partenariati scientifici
internazionali e contribuire alla crescita delle capacità
scientifiche in ambito medico-sanitario dell'Africa, conclude il
comunicato.
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