E' possibile trasformare l'acqua liquida in una forma speciale di vetro utilizzando campi elettrici: a dimostrare la fattibilita' di una delle piu' incredibili trasformazioni dell'acqua e' lo studio a guida italiana pubblicato sulla rivista Nature Communications e condotto da Giuseppe Cassone, dell'Istituto per i Processi chimico-fisici del Consiglio Nazionale delle Ricerche, e Fausto Martelli, di IBM Research Europe.
Per il suo ruolo fondamentale per la vita e le sue tante peculiarita', l'acqua e' uno degli elementi piu' studiati e negli anni e' emerso che puo' esistere in tantissime forme, oltre che nei classici tre stati, ossia liquido, solido e gassoso.
Uno di questi e' detto 'acqua vetrosa ferroelettrica', uno stato generato da intensi campi elettrici nel momento di transizione tra fase liquida e vetrosa. "La fase dell'acqua vetrosa ferroelettrica si aggiunge al gia' ricco insieme di strutture che caratterizzano il diagramma di fase della sostanza chimica piu' studiata, che compendia piu' di 20 fasi cristalline note", osserva Cassone.
E' noto che i campi elettrici abbiano un ruolo importante in alcuni processi, alterano ad esempio il processo di formazione dei fiocchi di neve, ma ora attraverso una simulazione i due ricercatori italiani hanno dimostrato la possibilita' che l'acqua possa avere una fase vetrosa ferroelettrica.
"Tale scoperta - ha detto Cassone - non solo rappresenta un importante tassello nella comprensione del comportamento fondamentale dei liquidi e delle loro transizioni di fase, ma ha implicazioni profonde sulle strutture assunte dall'acqua nei sistemi biologici, nei fenomeni planetari e in sistemi di interesse tecnologico". Un fenomeno che potrebbe verificarsi ad esempio anche nell'atmosfera della Terra o di altri pianeti, oppure avvenire in contesti biologici su scale molto piccole ma avere un ruolo importante per la vita.
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