Sta bene ed è stato dimesso l’astronauta della missione Crew 8 ricoverato dopo l’ammaraggio al largo della Florida, avvenuto come da programma venerdì 25 ottobre alle ore 9,30 italiane, a bordo di una navetta Crew Dragon Endeavour di SpaceX: lo ha fatto sapere la Nasa in una nota.
Dopo il rientro aTerra, infatti, uno dei quattro membri dell’equipaggio composto da Matthew Dominick, Michael Barratt e Jeanette Epps della Nasa e da Alexander Grebenkin della Roscosmos ha riscontrato un problema medico nel corso dei normali controlli che vengono eseguiti già sulla nave preposta al recupero della capsula. Per questo motivo, tutti gli astronauti sono stati portati all’ospedale Ascension Sacred Heart di Pensacola, in Florida: tre dei membri dell'equipaggio sono stati subito dimessi, mentre il quarto è stato trattenuto per una notte come misura precauzionale. Per proteggere la privacy dell’astronauta in questione, non sono stati rilasciati dettagli né sul problema medico né sulla sua identità.
L’equipaggio della Crew 8 è tornato sulla Terra dopo una missione durata 235 giorni, passati a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. La spedizione è durata circa un mese più del previsto, ma altri astronauti, in passato, hanno trascorso anche un anno intero nello spazio senza riportare particolari problemi. La Nasa ha inoltre confermato che sia l’ammaraggio sia il recupero della capsula si sono svolti senza incidenti. “Siamo grati all’ospedale Ascension Sacred Heart per il suo supporto – ha detto l’Agenzia – e siamo orgogliosi del nostro team per la sua azione tempestiva volta a garantire la sicurezza dei membri del nostro equipaggio”.
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