Sensibilizzare i giovani
sull'importanza dell'alimentazione e della solidarietà globale,
invitandoli a dare un contributo attivo per garantire cibo e
istruzione alle scuole in Africa: è l'obiettivo dell'evento di
Rise Against Hunger Italia (organizzazione no-profit impegnata
nella lotta contro la fame e la povertà nel mondo) nell'ambito
dell'iniziativa "2 Milioni di pasti per lo Zimbabwe", dedicato
agli studenti dell'Ipseoa "Tor Carbone - Alessandro Narducci" di
Roma e in programma il 9 ottobre.
"La giornata - dice una nota - rappresenta non solo un
importante momento di solidarietà, ma anche una preziosa
occasione di apprendimento per gli studenti che attraverso il
confronto diretto con esperti della ristorazione di alto livello
avranno l'opportunità di esplorare nuove prospettive legate al
mondo della cucina, al consumo responsabile e alla salute
alimentare".
Durante l'evento Unapol (Unione nazionale associazioni
produttori olivicoli), organizzerà un incontro dedicato all'olio
Evo ed alle sue caratteristiche peculiari rivolto agli studenti
dell'Istituto in un'iniziativa che vedrà la partecipazione di
due chef di caratura internazionale, Chef Cristina Bowerman
(ambassador di Rise Against Hunger Italia) e Chef Umberto
Vezzoli, (ambassador di Unapol). I due chef terranno una
masterclass per gli studenti in cui affronteranno temi legati
alla lotta allo spreco alimentare e alla promozione di una sana
alimentazione. Parallelamente, oltre cento studenti saranno
impegnati in un'attività di confezionamento pasti destinati alle
scuole dello Zimbabwe.
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