Quattro categorie con altrettanti
vincitori e più in generale oltre 70 produttori chiamati sul
palco per ricevere un riconoscimento direttamente da Francesco
Mutti. La serata a Ruote da Sogno è stata soprattutto dedicata
alle aziende che appartengono alla filiera di Mutti, celebrate
per l'occasione attraverso il Pomodorino d'Oro, arrivato alla
25esima edizione. Il premio, come ribadito dall'azienda, ha
l'obiettivo di valorizzare la qualità della materia prima e del
pomodoro, oltre all'impegno dei migliori agricoltori che hanno
contribuito alla buona riuscita della campagna di lavorazione
per migliorare ancora di più il processo produttivo.
Quattro le categorie in gara: per il 'pomodoro tondo' ha
trionfato l'azienda agricola piacentina Il Giglio di Benzi,
guidata da Gabriele Mazzocchi, passato dalla 25esima piazza del
2020 al trionfo in questa edizione. Sulle varietà maggiormente
legate al Sud, come pomodoro lungo e ciliegino, i vincitori sono
state rispettivamente le aziende agricole famigliari di
Gianfranco Anzivino di Troia (Foggia) e Turco Fortuna di Lesina
(sempre a Foggia). Infine il premio più ambito era il pomodoro
datterino - con circa 40 produttori in gara - l'unica categoria
che coinvolge entrambe le filiere del Nord e del Sud. Il
riconoscimento è andato all'azienda agricola di Roberto Brui a
Ferrara.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA