È stata raggiunta l'intesa in
Conferenza Stato-Regioni su due schemi di decreto, il primo
concernente i criteri e le modalità dell'utilizzo del Fondo per
lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e
dell'acquacoltura, a sostegno alla filiera frutticola della
pera, e il secondo sulle modalità e procedure per l'attuazione
dei Distretti del cibo. Lo annuncia, in una nota, il ministero
dell'Agricoltura evidenziando che con "questi due decreti
vengono compiuti importanti passi per dare una risposta,
ulteriore e concreta al comparto agricolo, per difendere le
produzioni di eccellenza e il lavoro degli agricoltori".
Il decreto riguardante la filiera della pera, fortemente
atteso dalle imprese ortofrutticole, prevede il superamento del
regime aiuti de minimis per le domande 2023 e destina 15 milioni
di euro a sostegno della filiera per contrastare la difficile
situazione economica del settore, particolarmente colpito negli
ultimi anni da avversità e fitopatie.
Per quanto riguarda il decreto relativo alla creazione e al
consolidamento dei Distretti del cibo, sono stati individuati i
criteri, le modalità e le procedure per l'attuazione degli
interventi. Grazie ad un'attenta azione del ministero, che ha
permesso di accantonare i fondi residuali, sarà possibile
continuare a supportare la progettualità della misura e fornire
così ulteriori opportunità e risorse per la crescita e il
rilancio sia delle filiere che dei territori.
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