Il valore della produzione
agricola della Toscana è di 3,7 miliardi di euro: lo afferma il
rapporto Ismea presentato in occasione della seconda giornata di
Buy Food Toscana. La regione nel 2023 si conferma la prima in
Italia per superficie destinata a produzioni certificate (Ig
food) con oltre 75mila ettari, pari al 12,3% del totale;
crescono anche gli occupati del settore (+12,8%), in
controtendenza rispetto alla media italiana (-3,1%). Le imprese
guidate da donne rappresentano il 30,6% del totale, contro il
27,9% del dato nazionale.
Nel report si evidenzia come la Toscana sia la regione leader
per numero di registrazioni Ig, con 90 prodotti tra Dop e Igp di
cui 32 prodotti alimentari e 58 vini. Nel 2022 il comparto delle
Ig food toscane, grazie al contributo di 11.785 operatori, ha
generato un valore alla produzione di 179 milioni di euro (+1,2%
su base annua e +17% dal 2019), pari al 55% del valore delle Ig
prodotto nel Centro Italia e al 13% del fatturato complessivo
delle Ig regionali (food + wine), che ammonta a 1,4 miliardi di
euro. Anche per il 2023, i dati indicano una ulteriore crescita
del valore complessivo delle Ig food regionali di circa il 6%.
Sono 6 i prodotti che, insieme, rappresentano l'88% del
valore delle Ig toscane: tra questi il Prosciutto Toscano Dop, i
Cantuccini Toscani Igp e il Pecorino Toscano Dop contribuiscono
con circa il 20% ciascuno, mentre olio Toscano Igp, Vitellone
Bianco dell'Appennino Centrale Igp e Finocchiona Igp si
attestano a poco meno del 10% a testa. Nel 2023 si registra una
ripresa delle vendite in valore degli oli Ig toscani (+5,2%), e
incremento della categoria dei derivati dei cereali (+27,3%).
Relativamente agli oli Ig, le vendite nella Gdo rappresentano il
12,1% delle vendite in volume e il 14,6% delle vendite in valore
di tutti gli oli Ig italiani, con un valore di oltre 7,4
miliardi di euro.
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