/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Agricoltura salva da spreco circa 640mila tonnellate in un anno

Agricoltura salva da spreco circa 640mila tonnellate in un anno

Banco Alimentare, oltre 200mila donate a scopo sociale

ROMA, 29 ottobre 2024, 11:43

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il settore agricolo dona il 34% delle eccedenze prodotte nell'intero comparto, con il 18% delle imprese che sceglie di valorizzare le proprie eccedenze alimentari salvandole dallo spreco con la pratica della donazione. La stima della quantità totale delle eccedenze valorizzate nel comparto dell'agricoltura italiana, comprensive di donazioni e altre forme di riuso, è pari a 637.730 tonnellate in un anno, ovvero il 1,2% della produzione totale del settore agricolo italiano. Di queste eccedenze 218.937 (34%) sono donate a scopo sociale e 418.793 (66%) valorizzate con altre forme di riuso.
    È quanto emerge nell'indagine promossa da Fondazione Banco Alimentare e realizzata dal Food Sustainability Lab della School of Management del Politecnico di Milano, e da Fondazione per la Sussidiarietà. La ricerca è stata presentata oggi a Roma in occasione del convegno annuale The Reunion di Fondazione Banco Alimentare alla presenza del ministro dell'Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Francesco Lollobrigida, di Maria Chiara Gadda, vicepresidente 13a Commissione Agricoltura, Ettore Prandini - presidente Coldiretti, Annamaria Barrile, direttore generale Confagricoltura.
    L'analisi rileva che i produttori di ortaggi sono i più virtuosi per diffusione della donazione (30% delle imprese) e per quantità donate, mentre le imprese che producono e processano frutti oleosi (come le olive) sono la seconda categoria per diffusione della donazione (23% delle imprese).
    Il 20% dei produttori di frutta effettua donazioni delle proprie eccedenze e sia le imprese produttrici di cereali sia gli allevatori ricorrono alla donazione con una frequenza dell'11%.
    Il lavoro di Banco Alimentare, impegnato a intercettare cibo ancora buono perché non vada sprecato, ha permesso di fare arrivare nel 2023 oltre 119.000 tonnellate di alimenti, in parte salvate dallo spreco, in parte derivate da programmi nazionale ed europeo di aiuto alimentare, per la distribuzione gratuita agli indigenti. In tutta Italia sono 7.600 le organizzazioni partner territoriali convenzionate con Banco Alimentare (mense, centri di accoglienza, case-famiglia, etc.) che offrono aiuto alimentare a 1.800.000 persone in difficoltà.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza