"Approda al ministero la "Dop
Pomodoro di Puglia", con il disciplinare per la valorizzazione
del pomodoro ed il rilancio dell'economia foggiana e pugliese,
con il 40% del pomodoro italiano che viene proprio dalla
Capitanata che da sola produce il 90% del pomodoro lungo". Lo
comunica Coldiretti Puglia, in relazione al passaggio al
ministero dell'Agricoltura del disciplinare della "Dop Pomodoro
di Puglia" dopo che non sono state presentate osservazioni.
"Con il rincaro delle spese anche a causa della siccità
grave che si è trasferito a valanga sui costi di produzione,
quest'anno produrre un ettaro di pomodoro lungo è costato agli
agricoltori in media 3.000 euro in più, mentre allo scaffale si
paga più la bottiglia che il pomodoro. E' vitale che venga
riconosciuto il giusto prezzo al prodotto ed il corretto valore
dato dall'origine in etichetta per salvaguardare i produttori ed
i consumatori, con il marchio comunitario DOP che rappresenta un
plus in termini di distintività", afferma Mario de Matteo,
presidente di Coldiretti Foggia.
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