Anche i boccali di birra
artigianale e agricola marchigiana potranno essere tra i
protagonisti degli eventi organizzati dalle Pro Loco. Siglato
nella sede della Regione Marche il protocollo d'intesa tra Unpli
e Unionbirrai. Promotore dell'accordo il consigliere regionale
Giacomo Rossi (Civici Marche) che ha accolto a Palazzo Leopardi,
con l'assessore all'agricoltura Andrea Maria Antonini e il
presidente della Commissione Sviluppo economico Andrea Putzu, il
presidente Unpli Marche, Marco Silla, e Sebastiano Nabissi,
referente regionale di UnionBirrai, associazione che raggruppa
nelle Marche una ventina di produttori, nata per tutelare,
promuovere e coordinare la rappresentanza dei Piccoli birrifici
indipendenti.
"Il primo passo verso l'accordo risale al novembre 2022 - ha
spiegato Rossi - quando ad Apecchio si è svolta un'audizione tra
la Commissione Sviluppo economico e i rappresentanti dei
birrifici. Nelle richieste dei produttori anche quella di
promuovere la birra marchigiana durante le sagre e le iniziative
delle Pro Loco". Il progetto è arrivato al traguardo e si somma
all'elenco di azioni concretizzate dall'amministrazione
regionale per sostenere un comparto, definito dall'Assessore
Antonini, "attuale, giovane, in crescita, diffuso in tutto il
territorio".
Tra le iniziative ricordate da Antonini, oltre alla legge
regionale sul settore brassicolo del febbraio 2020, la rassegna
"Birrifici aperti" e l'ingresso della birra nel programma "Dalla
vigna alla tavola". Un ulteriore passo avanti è stato segnalato
dal Presidente Putzu, "l'introduzione con legge della
somministrazione di birre artigianali e agricole negli
agriturismi nelle degustazioni, per fare in modo che anche
questo prodotto diventi un presidio delle produzioni alimentari
marchigiane". Obiettivo del protocollo appena siglato è quello
di far conoscere a quante più persone, residenti e turisti, le
qualità di un prodotto locale. La birra potrà essere
somministrata negli eventi organizzati dalle varie Pro Loco, sia
durante le feste in piazza, sia sui tavoli degli eventi
gastronomici.
"Abbiamo accolto positivamente questa proposta - ha
commentato Silla - Le Pro Loco sono già promotrici di eccellenze
marchigiane e lo faremo proponendo anche le birre del territorio
durante i nostri duemila eventi annuali". Un'opportunità che si
lega anche con la promozione turistica, "perché la degustazione
- sostiene Nabissi - rientra nel turismo esperenziale e può
aprire nuovi canali di conoscenza e di diffusione del prodotto".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA