Sono circa 220mila le presenze
registrate nella tre giorni del "Villaggio Coldiretti" a
Venezia, tra Riva Sette Martiri e Giardini Napoleonici. Il
bilancio è stimato dalla Coldiretti a conclusione della kermesse
contadina, che ha portato nella città lagunare oltre 200 stand
tra mercato degli agricoltori, street food, agriasilo, animali
della fattoria, orti, fattorie didattiche, agrichef, laboratori,
nuove tecnologie e workshop.
"Il Villaggio di Venezia è stata una grande occasione - ha
dichiarato il presidente della Coldiretti Ettore Prandini - per
far conoscere la biodiversità e la sostenibilità
dell'agricoltura italiana e di quella veneta in particolare, un
modello basato sulla distintività e la qualità del made in Italy
agroalimentare, lo spirito imprenditoriale dei giovani
agricoltori e le frontiere dell'innovazione. Abbiamo creato
qualche disagio ai residenti, ma anche noi amiamo questa città e
possono stare tranquilli che la lasceremo meglio di come
l'abbiamo trovata".
La Fondazione Campagna Amica ha donato una tonnellata e mezza
di prodotti tipici di alta qualità grazie all'iniziativa di
solidarietà la "Spesa Sospesa". I pacchi verranno distribuiti
alle famiglie in difficoltà attraverso la parrocchia di
Sant'Elena e le associazioni Dona la spesa, Casa famiglia,
Anfas, Caritas Lido, Emporio della solidarietà. Il Patriarca di
Venezia, Monsignor Francesco Moraglia, ha officiato la
celebrazione della domenica.
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