Il Royal Mansour di Marrakech vince
il prestigioso Art of Hospitality, per il 2024, assegnato da The
World's 50 Best Hotels. In cima alla lista delle migliori
strutture del pianeta, che sarà poi rivelata a settembre, il
Royal Mansour di Marrakech vince per l'esperienza di lusso che
offre agli ospiti. Sin dalla sua apertura nel 2010, il Royal
Mansour Marrakech si è ben inserito tra i cinque stelle di cui è
ricca la città ocra. È realizzato come una medina all'interno
delle mura antiche della medina di Marrakech, ospita quattro
ristoranti, tra cui l'italiano 'Sesamo' dei fratelli Alajmo, e
vanta una rete di tunnel nascosti e porte segrete che
garantiscono privacy ed esclusività senza paragoni. Invece che
semplici camere, offre riad immersi in sei ettari di uliveto e
giardini, un'oasi di lusso, disegnata dal re del Marocco,
Mohammed VI, che ne è proprietario, per far sentire i suoi
ospiti come dei re. E secondo la World's 50 Best Hotels Academy,
composta da circa 600 esperti "anonimi" del settore alberghiero
provenienti da tutto il mondo, il Royal Mansour Marrakech è
davvero imbattibile quando si tratta di accoglienza e
ospitalità.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA