SPELLO (PERUGIA) - Sedersi a tavola con gli antichi romani, assaporare la storia attraverso i piatti, insoliti e gourmet, d'età imperiale ma anche farsi tentare da una Patinam Apicianam (torta sfogliata con erbe, carni e pinoli) o da un Libum (pane di ricotta cotto su foglia di alloro) o ancora da un'Insicia de Scillis (polpettine di gamberoni fritti con garum) è la nuova proposta di Hispellvm, la rievocazione di epoca imperiale in scena a Spello, uno dei borghi più belli d'Italia, dal 18 al 25 agosto.
Otto giorni di eventi tra i quali prendersi una pausa storico gourmand lasciandosi conquistare dai piatti degli antichi ricettari. Dalle delizie di Apicio, autore del celebre De re Coquinaria, amatissimo dall'imperatore Augusto e da suo figlio Tiberio, o dalla buona tavola di Columella e Plinio.
Cornice - spiega l'associazione Hispellum - la terrazza panoramica della taverna Costantino Imperatore, piazza della Repubblica area dell'antico Foro romano, che accoglierà dal 19 al 24 agosto i sapori e le atmosfere a lume di torcia di un banchetto patrizio.
Nelle mani dello chef Francesco Panfili con la consulenza storica di Daniele Falchi, accademico della Cucina italiani, i fornelli saranno ogni sera il luogo di un viaggio nel tempo affidato a menu sempre diversi, ma soprattutto capaci di far vivere l'esperienza unica di sedersi alla tavola dei romani.
Dove tutto sarà come allora. Dalla gustatio, alla prima cena, all'altera cena, per concludersi con le secundae mensae, ovvero dall'antipasto al dolce.
Per il programma completo www.hispellum.eu
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