Secondo il monitoraggio
effettuato dalla Task Force dell'Osservatorio europeo dei media
digitali (Edmo) sulle elezioni europee del 2024, non sono stati
rilevati gravi incidenti legati alla disinformazione dell'ultimo
minuto. "Il risultato dovrebbe essere considerato un motivo di
orgoglio per l'intera società europea e in particolare per la
comunità che monitora e contrasta la disinformazione", scrive
Tommaso Canetta, coordinatore delle attività di fact checking
dell'Osservatorio.
L'esperto avverte tuttavia che la lotta alle fake news è
lungi dall'essere conclusa, ricordando le "molte conseguenze
negative" prodotte dalla disinformazione nei mesi e negli anni
precedenti su molti temi diversi - dalla guerra in Ucraina ai
migranti, dal cambiamento climatico alla pandemia. "In alcuni
casi - spiega - le interferenze straniere hanno contribuito a
diffondere notizie e narrazioni false, e quasi sempre gli attori
interni si sono buttati sugli stessi argomenti favorendo la
polarizzazione e le divisioni".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA